Nella presente sezione mettiamo a vostra disposizione un esempio di contratto di locazione commerciale che include la clausola di aggiornamento ISTAT del canone di locazione. Tale modello può essere liberamente copiato in formato Word e successivamente personalizzato secondo le esigenze specifiche.
Modello di Contratto di Locazione Commerciale con Revisione ISTAT del Canone
Di seguito è presentato un modello standard di contratto di locazione commerciale con la possibilità di aggiornamento annuale del canone di locazione basato sugli indici ISTAT. Tale contratto serve come punto di partenza per la redazione di un documento legale conforme alle disposizioni vigenti.
Testo del Contratto di Locazione Commerciale
CONTRATTO DI LOCAZIONE COMMERCIALE
Tra la Signora _______________, nata a ___________ il ___________, residente in ____________, via _______________ n°___, C.F.: ____________, di seguito denominata “locatore”, e il Signor _______________, nato a ___________ il ___________, residente in ____________, via _______________ n°___, C.F.: ____________, di seguito denominato “conduttore”, si stipula il presente contratto di locazione commerciale per la proprietà sita in ____________, via _______________ n°___, piano terra, con i seguenti dati catastali: foglio ___, particella ___, categoria C/1, classe __, consistenza __ mq, rendita € ________, secondo gli accordi qui di seguito specificati:
1) INDIVIDUAZIONE DELL’IMMOBILE E OGGETTO DEL CONTRATTO
Il locatore concede in locazione al conduttore l’immobile per l’esercizio di attività commerciali/professionali.
2) DURATA DELLA LOCAZIONE. DISDETTA E RINNOVAZIONE DEL CONTRATTO.
Il contratto ha durata di 6 anni a partire dal _______, rinnovabile tacitamente salvo disdetta con preavviso di 12 mesi. Il locatore può negare il rinnovo solo per i motivi previsti dall’art. 29 della Legge 392/78.
3) CANONE DI LOCAZIONE
Il canone annuo è fissato in € ______ (________/00), pagabile in rate mensili di € ____ (__/00) entro il 5 di ogni mese. Il canone potrà essere aggiornato secondo gli indici ISTAT a partire dal secondo anno di locazione.
4) ONERI ACCESSORI
Ad eccezione di accordi diversi, sono a carico del conduttore gli oneri accessori, le utenze e le manutenzioni ordinarie. Non è permesso al conduttore ritardare il pagamento del canone o degli oneri accessori.
5) INDENNITÀ DI AVVIAMENTO E DIVIETO DI CAMBIO DI DESTINAZIONE
Il conduttore accetta l’uso dell’immobile per specifiche attività commerciali/professionali e non può cambiarne la destinazione senza autorizzazione scritta del locatore. Per l’indennità di avviamento si applicano le disposizioni di legge.
Questo documento è da considerarsi un punto di partenza e non sostituisce la consulenza legale professionale, necessaria per la redazione di un contratto conforme a tutte le norme applicabili.
La parte conduttrice dichiara esplicitamente che l’attività esercitata prevede interazioni dirette con il pubblico per scopi di vendita.
6) DICHIARAZIONE DI STATO E RESTITUZIONE DEI LOCALI
Il conduttore conferma di avere visitato i locali oggetto del presente contratto e di ritenerli completamente soddisfacenti e adatti all’uso pattuito.
7) LIMITAZIONI ALLE MODIFICHE E VALORIZZAZIONE DELLE MIGLIORIE INTRODOTTE
Solo previo consenso scritto del locatore, saranno permesse modifiche o miglioramenti ai locali. Eventuali alterazioni autorizzate, porteranno vantaggi alla proprietà locata senza che il conduttore possa pretendere rimborsi. Qualora interventi siano resi obbligatori da nuove normative relative all’attività menzionata nell’articolo 5, il locatore non potrà rifiutare irragionevolmente di permetterne l’esecuzione.
8) DIVIETO DI TRASFERIMENTO DEL CONTRATTO O DI SUBLOCAZIONE
È vietato sublocare o trasferire, interamente o in parte, i diritti derivanti dal presente contratto, salvo le circostanze ammesse dalla legge, in particolare l’articolo 36 della Legge 392/78.
9) LIMITAZIONE DI RESPONSABILITÀ DEL LOCATORE
Il conduttore libera il locatore da qualsiasi responsabilità per danni, sia diretti che indiretti, che potrebbero scaturire dalle azioni o negligenze di altri inquilini o terze parti. Il locatore è inoltre sollevato da responsabilità per eventuali sospensioni dei servizi non imputabili alla sua volontà.
10) OBBLIGHI DI CURA DEL CONDUTTORE E ACCESSO AI LOCALI
Il conduttore si impegna ad utilizzare i locali con diligenza e cura. Il locatore avrà il diritto di ispezionare i locali, rispettando le necessità connesse all’attività svolta al loro interno.
11) RESPONSABILITÀ DEL CONDUTTORE
Il conduttore assume pienamente i rischi relativi all’esercizio dell’attività nei locali e solleva il locatore da qualsivoglia responsabilità. È altresì direttamente responsabile per danni o disturbi recati ai vicini o altri condomini, indipendentemente dalla causa.
12) RISOLUZIONE PER INADEMPIMENTO
Il mancato rispetto degli obblighi delineati dagli articoli 3 (pagamento puntale dei canoni), 5 (mantenimento della destinazione d’uso), 7 (divieto di effettuare lavori non autorizzati) e 8 (proibizione di cedere o sublocare) comporterà la risoluzione immediata del contratto senza necessità di intimazione di mora, oltre all’obbligo di risarcire eventuali danni.
13) ONERI FISCALI
Il pagamento delle imposte di bollo relative al presente contratto e delle eventuali quietanze ricade sul conduttore. I costi dell’imposta di registro sono a carico di entrambe le parti in parti uguali. Nei periodi successivi, il locatore provvederà al pagamento dell’imposta di registro, chiedendo al conduttore di rimborsare il 50% entro 30 giorni dalla richiesta.
14) CLAUSOLA DI RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE
Qualsiasi controversia legata a questo contratto o ad esso correlata sarà affrontata tramite il procedimento di mediazione stabilito dal regolamento della Camera di Commercio di ………, registrato presso il Ministero della Giustizia. Per gli aspetti non disciplinati da questo contratto le parti si attengono alla normativa vigente in materia.
Luogo e data ______________________
Il Locatore: _______________________
Il Conduttore: _____________________
Come compilare un contratto di locazione commerciale con aggiornamento del canone di locazione basato sull’indice ISTAT
1. Indicare le dati identificativi del locatore e del conduttore, inclusi nomi e indirizzi completi.
2. Descrivere dettagliatamente l’immobile oggetto della locazione, compresi la localizzazione e le caratteristiche principali.
3. Specificare la durata del contratto e le condizioni di rinnovo.
4. Determinare il canone di locazione iniziale e stabilire modalità e tempi dell’aggiornamento ISTAT.
5. Definire le condizioni relative al pagamento del canone, incluse le scadenze e le modalità preferite.
6. Disciplinare il deposito cauzionale, se applicabile, e le relative condizioni di restituzione.
7. Esaminare eventuali obblighi aggiuntivi da parte del conduttore, come spese condominiali o manutenzione ordinaria.
8. Redigere le clausole sulla risoluzione del contratto, sulle modalità di restituzione dei locali e sulle disposizioni relative agli adempimenti fiscali.
9. Allestire l’ultima sezione per la risoluzione delle controversie, indicando il processo di mediazione previsto.
10. Concludere con luogo e data di sottoscrizione e le firme autografe di locatore e conduttore.
È fondamentale che entrambe le parti leggano attentamente ogni clausola prima di sottoscrivere il contratto, e si consiglia di consultare un esperto legale per garantire che il documento rispetti le leggi in vigore e tuteli adeguatamente gli interessi di entrambi.
