In questa pagina, ti mettiamo a disposizione un modello di Lettera di richiesta di risarcimento, redatto in conformità con l’art 31, L. 392/78, che può essere facilmente scaricato, copiato in Word e compilato secondo le specifiche della tua situazione. Questo documento è stato creato per darti uno strumento pratico e immediato con cui far valere i tuoi diritti, assicurandoti di includere tutte le informazioni necessarie per una richiesta efficace e conforme alle normative vigenti.
Esempio Lettera di richiesta di risarcimento per la mancata destinazione dell’immobile all’uso dichiarato dal locatore art 31, L. 392/78
Preparare una lettera di richiesta di risarcimento richiede attenzione e cura nel delineare chiaramente la natura del problema, la richiesta specifica di risarcimento e le basi legali che supportano tale richiesta. È fondamentale che questo documento sia redatto in modo professionale e contenga tutte le informazioni necessarie per consentire una risoluzione efficace della questione.
Qui di seguito si propone un esempio di lettera che può essere utilizzato come modello per formulare una richiesta di risarcimento in virtù dell’articolo 31 della Legge 392/78 per mancata destinazione dell’immobile all’uso dichiarato dal locatore. L’esempio fornito offre un’indicazione su come articolare la lettera, quali dettagli includere e come strutturare l’argomentazione in modo da presentare una richiesta chiara e giustificata. Si raccomanda di personalizzare il contenuto in base alle circostanzi specifiche del proprio caso, assicurandosi di allegare eventuali documenti a supporto della propria richiesta di risarcimento.
Lettera di richiesta di risarcimento per la mancata destinazione dell’immobile all’uso dichiarato dal locatore (art 31, L. 392/78)
Egr. Sig. ………
via ………., n. ………
CAP ………. città ……….
Oggetto: Richiesta risarcimento danno ex art 31, L. 392/78
La presente in nome e per conto del Sig. ……….., nato il………..in ………e residente ……..alla via il quale mi ha conferito formale mandato per rappresentare quanto segue
PREMESSO che
– In forza di contratto stipulato il …. e registrato al n. … , con scadenza prevista per il …. ha concesso in locazione Sig. ….. l’immobile sito in …. , Via …. n. … ,
– con lettera raccomandata in data …. , ha comunicato al conduttore, Sig……., ai sensi dell’art.29 L . n. 392/78, disdetta alla prima scadenza del suddetto contratto di locazione, chiedendone il rilascio al fine di adibirlo a ….
– il Sig. (conduttore) in ottemperanza a tale richiesta, ha rilasciato l’immobile in data ….
– l’immobile, nei successivi sei mesi dal suo rilascio, non è stato adibito alla destinazione dichiarata nella Sua missiva;
– in conseguenza della Sua condotta il Sig. (conduttore), conformemente a quanto previsto dall’ art. 31, L. n. 392/78, tuttavia ha diritto di ottenere il risarcimento del danno, nella misura di quarantotto mensilità del canone di locazione percepito, pari a € ….
Per tutto quanto sopra ampiamente premesso, oltre all’indennità per avviamento commerciale
LA INVITO E DIFFIDO
a prendere contatti con lo scrivente studio , per provvedere al pagamento della somma complessiva di € ……..oltre interessi legali al saldo, con espresso avvertimento che in difetto, e comunque decorsi inutilmente 15 (quindici) giorni dal ricevimento della presente, sarò costretta, mio malgrado, a tutelare gli interessi del mio assistito nelle opportune sedi giudiziarie, e ciò senza ulteriore preavviso e con aggravio di spese a Sua carico.
Distinti saluti.
………., lì ……….
Il conduttore
Avv.
Come compilare Lettera di richiesta di risarcimento per la mancata destinazione dell’immobile all’uso dichiarato dal locatore art 31, L. 392/78
Compilare un modulo per la richiesta di risarcimento può sembrare complicato, ma seguendo passo dopo passo le istruzioni lo si può fare in modo corretto ed efficace. Qui di seguito, vi guiderò attraverso il processo di compilazione del modulo disponibile sopra, basato sulla richiesta di risarcimento per la mancata destinazione dell’immobile all’uso dichiarato dal locatore, come previsto dall’articolo 31 della Legge n. 392/78.
Informazioni Preliminari
Innanzitutto, raccogli tutte le informazioni necessarie riguardo al contratto di locazione, inclusi i dati personali del locatore e del conduttore, la descrizione dell’immobile, i dettagli del contratto, e la documentazione relativa alla comunicazione tra le parti e alla disdetta.
Intestazione
1. Egr. Sig. [Cognome e Nome del Locatore]: Inserire i dati personali del locatore, compreso l’indirizzo completo dove spedire la raccomandata A/R.
2. Oggetto: “Richiesta risarcimento danno ex art 31, L. 392/78.”
Contenuto
1. Intestazione del Richiedente: “La presente in nome e per conto del Sig. [Tuo Nome e Cognome], nato il [Data di Nascita] in [Luogo di Nascita] e residente [Indirizzo di Residenza], il quale mi ha conferito formale mandato per rappresentare quanto segue.”
2. Premesso che: Qui si deve raccontare la cronologia dei fatti:
– Data stipula contratto e sua scadenza.
– Data della comunicazione di disdetta e la destinazione dell’uso dichiarata.
– Data effettiva del rilascio dell’immobile.
– Costatazione che l’immobile non è stato adibito all’uso dichiarato nei sei mesi successivi al rilascio.
3. Richiesta di Risarcimento: Basandosi sull’articolo 31 della L. 392/78, dichiarare il diritto al risarcimento specificando l’importo esatto richiesto, calcolato come indicato dalla legge (es. quarantotto mensilità del canone).
Invito e Diffida
Questo è il punto in cui formalmente si richiede al locatore di prendere accordi per il pagamento dell’importo richiesto entro 15 giorni dalla ricezione della lettera, informandolo delle azioni legali che saranno intraprese in caso di mancato pagamento.
Conclusione
1. Data e luogo: Inserire la data e il luogo da cui si invia la lettera.
2. Firma: Firmare come “Il conduttore” se si sta agendo in proprio, oppure come “Avv.” seguito dal proprio nome e cognome se è un avvocato a rappresentare il conduttore.
Prima di procedere, potrebbe essere saggio consultare un avvocato per assicurarsi che la lettera sia formulata correttamente e che tutti gli aspetti legali siano stati adeguatamente considerati.