Quando termina un contratto di locazione, il proprietario e l’inquilino si incontrano per restituire all’uno le chiavi dell’appartamento, formalizzando questo momento con un documento chiamato verbale di riconsegna chiavi. In questo verbale vengono riportate la data della restituzione, lo stato dell’immobile e l’eventuale presenza di danni o anomalie rispetto a quanto pattuito all’inizio del contratto. Questo passaggio è importante anche perché, se l’appartamento è stato riconsegnato in buono stato, il proprietario dovrà restituire all’inquilino il deposito cauzionale, cioè quella somma di denaro che era stata versata come garanzia a copertura di possibili danni o inadempienze. La riconsegna delle chiavi e la redazione del verbale servono a tutelare entrambe le parti, consentendo di chiudere il rapporto di locazione in modo trasparente e documentato.
Fac simile verbale riconsegna chiavi e deposito cauzionale
VERBALE DI RICONSEGNA CHIAVI E RESTITUZIONE DEPOSITO CAUZIONALE
In data ______________, alle ore ______________, presso l’immobile sito in ______________, si sono incontrati:
Il Locatore: Sig./Sig.ra ______________, nato/a a ______________ il ______________, residente in ______________, C.F. ______________
e
Il Conduttore: Sig./Sig.ra ______________, nato/a a ______________ il ______________, residente in ______________, C.F. ______________
Premesso che:
– In data ______________ è stato stipulato il contratto di locazione registrato al n. ______________ presso l’Agenzia delle Entrate di ______________,
– Il rapporto di locazione relativo all’immobile sopra indicato è terminato in data ______________,
si redige il presente verbale per attestare quanto segue:
1. Il conduttore ha riconsegnato n. ______________ chiavi dell’immobile al locatore, che ne prende atto.
2. Il locatore dichiara di avere verificato lo stato dell’immobile e degli eventuali arredi, riscontrando che lo stesso viene riconsegnato in buono stato, salvo normale usura.
3. Il deposito cauzionale, pari a € ______________ (euro ______________), viene restituito al conduttore in data odierna tramite ______________ (specificare modalità: contanti, bonifico, assegno, ecc.), e lo stesso ne rilascia quietanza.
4. Le parti si danno reciproca liberatoria per ogni obbligazione derivante dal contratto di locazione sopra citato.
Letto, confermato e sottoscritto.
Luogo e data: ______________
Firma del Locatore: _______________________
Firma del Conduttore: _____________________
Come scrivere un verbale riconsegna chiavi e deposito cauzionale
Nel redigere un verbale relativo alla riconsegna delle chiavi e al deposito cauzionale, è fondamentale includere una serie di informazioni precise e dettagliate, affinché il documento abbia valore legale e tuteli entrambe le parti coinvolte. In primo luogo, il verbale deve identificare in modo inequivocabile i soggetti che vi partecipano, specificando nome, cognome, dati anagrafici e, nel caso di persone giuridiche, la denominazione sociale e il rappresentante legale. È necessario riportare la data e il luogo in cui avviene la riconsegna, così da poter collocare temporalmente l’evento.
Il documento deve descrivere con chiarezza l’oggetto della riconsegna, ovvero le chiavi dell’immobile o dei locali, specificando possibilmente il numero di copie restituite, il tipo di chiavi (ad esempio, portone, cancello, box auto, cantina) e, se presente, la relativa numerazione o identificazione. A ciò si aggiunga la precisa indicazione dell’immobile o del bene, riportando indirizzo completo e, se necessario, ulteriori dati utili all’identificazione, come il numero di interno o la particella catastale.
È fondamentale che il verbale attesti lo stato dell’immobile al momento della riconsegna, riportando eventuali danni riscontrati, difformità rispetto all’inventario iniziale o, al contrario, la perfetta corrispondenza con quanto pattuito. In presenza di mobili, arredi, elettrodomestici o altri beni, sarà opportuno menzionare anche la loro restituzione e le condizioni in cui si trovano. Eventuali rilievi o contestazioni andranno dettagliatamente descritti, specificando se le parti concordano o meno sulla loro natura e sull’eventuale trattenuta, totale o parziale, della cauzione.
Il verbale deve inoltre contenere una sezione dedicata alla gestione del deposito cauzionale. Occorre riportare la somma versata a titolo di cauzione, le modalità di restituzione (ad esempio, bonifico bancario, assegno), i tempi previsti per la restituzione e, se del caso, gli importi trattenuti e la relativa motivazione, come spese di pulizia, ripristino o pagamento di eventuali morosità residue. È importante che il documento riporti l’espresso consenso delle parti rispetto a quanto redatto, in modo da evitare future contestazioni.
Infine, il verbale si conclude con la sottoscrizione da parte di tutti i soggetti presenti, possibilmente con allegati, quali copia dei documenti di identità, fotografie dello stato dei luoghi o altra documentazione ritenuta rilevante, a ulteriore conferma della correttezza e trasparenza dell’operazione. Solo attraverso la presenza di questi elementi il verbale potrà assolvere pienamente la sua funzione di tutela e testimonianza dell’avvenuta riconsegna delle chiavi e della gestione del deposito cauzionale.
