Stai cercando un modo semplice e veloce per aggiornare il canone di locazione del tuo immobile commerciale? Sappiamo quanto possa essere importante assicurarsi che il canone di locazione rifletta il valore attuale del mercato, oltre a garantire la corretta procedura legale e formale per la sua modifica. È per questo che abbiamo preparato per te un modello di fac simile ricorso per l’aggiornamento del canone di locazione ad uso commerciale.
Questo modello, disponibile al download in formato Word, è stato progettato per essere facilmente personalizzabile in base alle tue esigenze specifiche. Che tu sia il proprietario dell’immobile che richiede l’aggiornamento del canone o il locatario desideroso di adeguarlo alle condizioni attuali del mercato, troverai nel nostro fac simile tutte le indicazioni necessarie per redigere una richiesta chiara, precisa e conforme alle normative vigenti.
Seguendo le linee guida e riempiendo i campi predisposti, potrai garantire che la tua richiesta sia elaborata in modo professionale e considerata attentamente dalla controparte o, se necessario, dalle autorità competenti. Rendi l’aggiornamento del tuo canone di locazione un processo semplice e senza stress grazie al nostro modello di ricorso, creato appositamente per facilitare le tue esigenze commerciali.
Esempio Fac simile ricorso per aggiornamento del canone di locazione ad uso commerciale
In questa sezione, mettiamo a tua disposizione un esempio di fac simile per la redazione di un ricorso finalizzato al rinnovamento o aggiornamento del canone di locazione ad uso commerciale. Questo modello è pensato per fornire ai proprietari di immobili o ai legali rappresentanti delle imprese, uno strumento utile e pratico per redigere una richiesta formale nei confronti dei propri inquilini o, viceversa, agli inquilini che desiderano avviare una trattativa con il proprietario riguardo all’aggiornamento del canone di locazione in virtù delle variazioni di mercato o altre condizioni specifiche.
La necessità di aggiornare il canone di locazione può emergere da diverse situazioni, come variazioni dei valori di mercato, miglioramenti apportati all’immobile, o semplicemente l’adeguamento agli indici ISTAT. La corretta formulazione di tale richiesta è fondamentale per aprire un dialogo costruttivo tra le parti e per trovare una soluzione equa che rispetti gli interessi di entrambi.
Il fac simile che ti proponiamo è redatto in maniera professionale, atta a fornire tutti gli elementi necessari al fine di presentare una richiesta ben formulata e completa. Ricordiamo, tuttavia, che ogni situazione è unica e potrebbe richiedere personalizzazioni specifiche per adattarsi al meglio alle esigenze delle parti coinvolte.
E’ importante rivedere attentamente il documento prima della sua presentazione, considerando l’opportunità di consultare un legale esperto in materia di diritto immobiliare per assicurarsi che tutti gli aspetti legali e contrattuali siano adeguatamente trattati.
La nostra speranza è che questo esempio possa servire da punto di partenza nella redazione del tuo ricorso per l’aggiornamento del canone di locazione commerciale, facilitando così il raggiungimento di un accordo vantaggioso e soddisfacente per tutte le parti coinvolte.
tribunale di ….
ricorso ex art. 447 bis c.p.c.
Per
Il Sig. …., nato il . . . . . . .a . . . . . . (C.F ….), residente in …., Via …. n. …., rappresentato e difeso dall’Avv. …., (C.F ….), che lo rappresenta e difende in virtù di mandato in calce al presente atto, ed elettivamente dom. to presso il suo studio in. . . . . . . . .. . . . . . . . .,
Si dichiara di voler ricevere le comunicazioni di cancelleria al seguente numero di fax ………. o al seguente indirizzo di posta elettronica certificata ………
-ricorrente-
Contro
Il Sig. …., nato il . . . . . . a . . . . . . . (C.F ….), residente in …., Via …. n. ….,
-resistente-
premesso che
1.- il ricorrente ha concesso in locazione al Sig. …., (C.F ….), l’immobile sito in …., Via …. n. …., in forza di contratto stipulato il …. e registrato al n. …., con scadenza prevista per il …., pattuendo la corresponsione di un canone mensile pari ad € …., da aggiornarsi annualmente secondo la variazione ISTAT (doc. 1);
2.- in conseguenza di tale previsione, il canone dovuto a partire dal …., aggiornato ai sensi dell’art. 32 L. n. 392/78 con la seguente percentuale …., risulta di ammontare pari a € ….;
3.- con lettera raccomandata in data …. (doc. 2), il ricorrente ha domandato al resistente il pagamento del canone aggiornato senza, tuttavia, che questi vi abbia mai provveduto, avendo continuato a corrispondere il canone non aggiornato,
4. E’ stato esperito il procedimento di mediazione previsto dall’ dall’art 5, comma 1-bis, decreto legislativo n. 28/2010, ma che la mediazione ha avuto esito negativo come da verbale che si allega (doc. n. 3)
tutto ciò premesso
il Sig. …., come sopra rappresentato e difeso, a norma degli artt. 414, 415 e 447 bis c.p.c.,
ricorre
a questo Ill.mo Tribunale affinché, previa fissazione dell’udienza di comparizione delle parti avanti a sé per la discussione della causa e indicando a tal fine il termine per la notifica del presente ricorso e dell’emanando decreto a controparte, voglia accogliere le seguenti
conclusioni
“Piaccia all’Ill.mo Tribunale adito, contrariis rejectis:
nel merito:
– accertare e dichiarare che il canone di locazione aggiornato secondo l’indice ISTAT, ai sensi dell’art. 32 L. n. 392/78, è pari a € ….;
– per l’effetto, condannare il resistente al pagamento, a partire dal …., del canone di locazione aggiornato nonché della differenza tra il canone di locazione aggiornato e quello effettivamente pagato, dalla data del …. a quella della emissione della provvedimento qui richiesto, oltre interessi e rivalutazione maturati dalla scadenza dei singoli canoni sino all’effettivo pagamento.
in ogni caso:
– con vittoria di spese, diritti ed onorari.
in via istruttoria:
– ammettere prova per interpello e testi sulle circostanze dedotte nella narrativa del presente atto, da intendersi qui riportate precedute dalla locuzione “Vero che”:
Si indicano a testi:
– Sig. …., residente in …., Via …. n. ….;
– ….
Con riserva di ulteriormente dedurre, produrre e formulare istanze istruttorie sulle circostanze dedotte in premessa all’esito dell’esame delle difese avversarie”.
Si producono i seguenti documenti in copia:
1) contratto di locazione in data ….;
2) lettera raccomandata in data ….
3) verbale mancata conciliazione
Il sottoscritto procuratore dichiara, ai fini e per gli effetti di cui all’art. 133, comma terzo e 134 c.p.c., di voler ricevere le comunicazioni nel corso del procedimento al seguente numero di telefax: ….
Ai sensi e per gli effetti di cui al d.p.r. n. 115/2002, si dichiara che il valore della presente causa è pari a € ….
Luogo e data, ….
Avv. ….
procura speciale
Io sottoscritto Sig. …., conferisco il potere di rappresentanza e difesa, in ogni fase, stato e grado del giudizio ed atti inerenti, conseguenti e successivi, ivi compresa l’eventuale fase esecutiva ed il giudizio di opposizione, all’avv. . . . . . . . . .. . . . . . . . ., ivi compreso il potere di proporre domande riconvenzionali, chiedere provvedimenti cautelari, chiamare terzi in causa, farsi sostituire, transigere, conciliare, abbandonare il giudizio e rilasciare quietanze.
L’autorizzo, ai sensi dell’art. 13 d.l. 196/03, ad utilizzare i dati personali per la difesa dei miei diritti e per il perseguimento delle finalità di cui al mandato, nonché a comunicare ai Colleghi i dati con l’obbligo di rispettare il segreto professionale e di diffonderli esclusivamente nei limiti strettamente pertinenti all’incarico conferitoLe.
Ratifico sin d’ora il Suo operato e quello di eventuali Suoi sostituti.
Eleggo domicilio presso il Suo studio in (indicare la città),via. . . . . . . . . n..
Dichiaro di essere stato informato ai sensi dell’art. 4, 3° comma, del d.lgs. n. 28/2010 della possibilità di ricorrere al procedimento di mediazione ivi previsto e dei benefici fiscali di cui agli artt. 17 e 20 del medesimo decreto, come da specifico atto separato.
. . . . . . . . lì,. . . . . . . .
Sig. ….
Vera ed autentica la firma
Avv. ….
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Come compilare Fac simile ricorso per aggiornamento del canone di locazione ad uso commerciale
Compilare correttamente un modulo di ricorso per l’aggiornamento del canone di locazione ad uso commerciale richiede attenzione ai dettagli e una buona comprensione del contenuto richiesto. Ecco una guida dettagliata su come procedere:
Informazioni Preliminari
Prima di iniziare, assicurati di avere a disposizione tutti i documenti e le informazioni necessarie, come il contratto di locazione, eventuali comunicazioni precedenti con il locatario riguardo l’aumento del canone e prove di eventuali tentativi di mediazione non andati a buon fine.
Intestazione e Dati del Tribunale
Inizia compilando la sezione relativa al tribunale presso cui il ricorso verrà presentato. Qui dovrai inserire il nome del tribunale competente per la zona in cui si trova l’immobile locato.
Dati delle Parti
Ricorrente
– Nome e Cognome: Inserisci il tuo nome e cognome completi.
– Data di nascita e luogo: Indica la tua data di nascita e il luogo di nascita.
– Codice fiscale: Scrivi il tuo codice fiscale.
– Residenza: Fornisci l’indirizzo completo della tua residenza.
– Rappresentanza Legale: Indica il nome e il cognome dell’avvocato che ti rappresenta, incluso il suo codice fiscale, e l’indirizzo dello studio legale dove ha sede. Ricorda di aggiungere i dati per le comunicazioni di cancelleria (numero di fax o indirizzo email PEC).
Resistente
– Nome e Cognome del locatario: Completa con i dati del locatario.
– Data di nascita e luogo: Se disponibili, inserisci questi dati del locatario.
– Codice fiscale e residenza: Fornisci codice fiscale e indirizzo del locatario.
Premesse
Questa sezione rappresenta il nucleo del ricorso. Dovrai articolare chiaramente la base del tuo ricorso:
– Contratto di locazione: Fai riferimento al contratto, indicando la data di stipula, il numero di registrazione, la scadenza, e il canone mensile originale.
– Aggiornamento ISTAT: Specifica l’accordo relativo all’aggiornamento annuale secondo ISTAT, incluse le percentuali applicate e il nuovo canone calcolato.
– Inadempimento del locatario: Evidenzia come, nonostante le richieste e le comunicazioni (fornisci date e modalità di comunicazione), il locatario non abbia aggiornato i pagamenti secondo quanto pattuito.
– Tentativo di mediazione: Se hai intrapreso un tentativo di mediazione, elenca i dettagli e l’esito.
Conclusioni e Richieste
Enuncerai qui cosa chiedi formalmente al Tribunale, come l’accertamento del canone aggiornato, la condanna del resistente al pagamento retroattivo del canone aggiornato, oltre agli interessi e alle rivalutazioni.
Istruttoria
Specificare le prove che intendi presentare, come contratti, comunicazioni tra le parti, e dettagli sulla mediazione. Indica i testimoni che potrebbero supportare il tuo caso.
Documentazione
Elenco dei documenti allegati, come copia del contratto, delle comunicazioni inviate al locatario e del verbale di mediazione non riuscita, se applicabile.
Dati per le Comunicazioni e Stima del Valore
Inserisci i dettagli per le future comunicazioni e dichiara il valore della causa per le eventuali spese giudiziarie.
Luogo, Data e Firma
Infine, non dimenticare di indicare la città e la data di compilazione del modulo, di firmare personalmente il documento e di far apporre la firma all’avvocato.
Procura Speciale
Parte dedicata al conferimento di rappresentanza all’avvocato, con tutti i dati necessari come precedentemente descritto e, anche in questo caso, chiudere con le firme.
Questo documento va poi notificato al resistente e presentato al tribunale competente. Considera l’opportunità di consultarti con l’avvocato che ti assiste per assicurarti che ogni sezione sia compilata correttamente e che il ricorso sia presentato nel rispetto delle norme procedurali vigenti.
